
Cosa si intende per gestione professionale?
Gli investimenti devono essere ‘adeguati’ al ‘profilo di rischio dell’investitore’, ma non solo. Il ruolo del consulente non è solo quello di scegliere la combinazione maggiormente idonea di servizi, esiste anche un obbligo di monitoraggio che non termina con una assidua sulla verifica dei bisogni e degli obiettivi della Clientela, ma si estende anche alla valutazione delle posizioni di investimento nel tempo.
Consulente finanziario come ‘gestore-a-valle’ degli investimenti della Clientela
La gestione di un investimento è roba complessa con un gestore a monte – la società che gestisce un certo prodotto fondo o unit – e un gestore a valle – il consulente finanziario – che magari nel corso dell’anno con una operazione mette al riparo i denari dei suoi Clienti dalle turbolenze dei mercati, oppure sfrutta nuovi temi di investimento, oppure ancora sfrutta dei ribassi in settori importanti a medio termine per migliorare il costo medio di carico dei piani di accantonamento. Questa combinazione di professionalità non è paragonabile al fai-da-te. E già il solo vantaggio della diversificazione dovrebbe far comprendere al risparmiatore che sta evitando un rischio di perdita importante, al quale è sottoposto se si basa sull’acquisto di solo alcune categorie di titoli di un certo paese.
Asset allocation
L’asset allocation è un processo fondamentale nella gestione degli investimenti. Consiste nel decidere come distribuire le risorse tra diverse categorie di investimento. Esistono due approcci principali all’asset allocation:
- Asset Allocation Strategica: Questo approccio organizza gli investimenti a medio e lungo termine. Inizialmente, si decide quale parte del portafoglio deve essere sempre investita secondo una strategia di investimento stabilita. Questa strategia strategica è basata su obiettivi a lungo termine e considerazioni come la tolleranza al rischio e l’orizzonte temporale.
- Asset Allocation Tattica: L’allocazione tattica, invece, si basa su un orizzonte di breve termine. Qui, l’obiettivo è ottimizzare il rendimento del portafoglio entrando ed uscendo dal mercato in modo contingente rispetto alla strategia di lungo periodo. In altre parole, l’asset allocation tattica cerca di sfruttare le opportunità di mercato a breve termine.
In sintesi, l’asset allocation strategica e tattica sono complementari: la prima si concentra sugli obiettivi a lungo termine, mentre la seconda si adatta alle condizioni di mercato attuali. Entrambe sono importanti per una gestione efficace del portafoglio. Il monitoraggio e la gestione tattica sono importanti quanto la gestione strategica.
Software per la gestione ‘tattica’
TF è il mio software per la gestione tattica delle posizioni. Giornalmente scarico da Internet le quotazioni di fondi comuni, etf-etc e unit linked e attraverso un processo di analisi statistica arrivo alla creazione di liste di servizi da ‘attenzionare’. Il risultato del lavoro è la possibilità per il consulente finanziario di operare il monitoraggio delle singole posizioni.


